Prevenzione e contrasto ludopatie e gioco d'azzardo

BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE GIA’ SVOLTE CON I DOCENTI
Secondo quanto indicato dalle Linee Guida messe a punto a livello regionale, i corsi di formazione hanno riguardato:
  1. il gioco d’azzardo patologico (dipendenze comportamentali), sotto il profilo della promozione della salute e dei corretti stili di vita;
  2. il gioco d’azzardo, sotto il profilo dell’educazione alla legalità con particolare attenzione alle ricadute sociali ed economiche del fenomeno.

Il percorso è stato strutturato per 25 ore complessive replicato su due moduli
Gli incontri si sono tenuti c/o la sede dell’Istituto Gentileschi:
aula a vetri - piano terra per attività in plenaria e aule primo piano per attività workshop
N° 2 corsi /edizioni (14 ore)
1) 25 e 26 ottobre 2018 (dalle h 9.00 alle h 17.00) – Docenti degli ambiti 21 – 22 - 25
2) 29 e 30 ottobre 2018 (dalle h 9.00 alle h 17.00) – Docenti degli ambiti 23 – 24 - 26

MODULO I – 25 e 26 ottobre 2018

Prima Mattinata – 4 ore
  1. Presentazione del percorso e dello sfondo in cui si colloca – a cura dell’UST Milano - DS Poli
  2. Promozione della Salute e prevenzione nel setting educativo - Il Programma Locale di Prevenzione – Gli approcci metodologici “vincenti”, le evidenze e gli interventi preventivi e di diagnosi precoci efficaci - a cura di ATS
  3. “Parlare d’azzardo nell’era digitale, quali prospettive operative?" - Dott. Michele Marangi (Università Cattolica-Milano)
  4. La “buona pratica” come intervento che risponde al soddisfacimento di criteri comunemente condivisi - Azioni in essere legate all’area della Legalità/ bullismo/cyberbullismo - a cura dell’UST Milano.

Primo pomeriggio – 3 ore
  1. Il lavoro in Rete – dott. Ennio Ripamonti (Università Bicocca - Milano)
  2. Avvio attività Percorso Laboratoriale riguardante la progettazione dei percorsi di formazione degli studenti (condivisione della progettazione con scuole di ambito divise in sei gruppi di circa 25 docenti)

Seconda Mattinata – 4 ore
Percorso Laboratoriale riguardante la progettazione dei percorsi di formazione degli studenti (condivisione della progettazione con scuole di ambito in gruppi di circa 25 docenti – sei gruppi)
Obiettivi generali:
  1. - descrizione del cambiamento atteso nei destinatari
  2. - temi da affrontare
  3. - strategie scelte
  4. - Tempi
  5. - Risorse e sostenibilità
  6. - Valutazione: Valutazione di efficacia e Valutazione di processo.

Secondo pomeriggio – 3 ore
  1. Le sfide educative – prof. Pierpaolo Triani (Università Cattolica – Milano)
  2. Restituzione all’intero gruppo dei partecipanti degli aspetti ritenuti più adeguati fra le aree indagate durante l’attività laboratoriale
  3. Le tappe successive del percorso Totale ore in presenza 14 ore.

MODULO II – 29 e 30 ottobre 2018

Prima Mattinata – 4 ore
  1. Presentazione del percorso e dello sfondo in cui si colloca – a cura dell’UST- DS Poli
  2. “Le sfide educative” - prof. Pierpaolo Triani (Università Cattolica -Milano)
  3. “Parlare d’azzardo nell’era digitale, quali prospettive operative? - Dott. Michele Marangi (Università Cattolica - Milano)
  4. Il lavoro in Rete - dott. Ennio Ripamonti (Università Bicocca - Milano)

Primo pomeriggio – 3 ore
  1. Promozione della Salute e prevenzione nel setting educativo- Il Programma Locale di Prevenzione – Gli approcci metodologici “vincenti”, le evidenze e gli interventi preventivi e di diagnosi precoce efficaci - a cura di ATS
  2. La “buona pratica” come intervento che risponde al soddisfacimento di criteri comunemente condivisi - Azioni in essere legate all’area della Legalità/ bullismo/cyberbullismo - a cura dell’UST Milano.

Seconda Mattinata – 4 ore
Percorso Laboratoriale riguardante la progettazione dei percorsi di formazione degli studenti (condivisione della progettazione con scuole di ambito in gruppi di circa 25 docenti – sei gruppi)
Obiettivi generali: descrizione del cambiamento atteso nei destinatari Temi da affrontare
Strategie scelte
Tempi
Risorse e sostenibilità
Valutazione: Valutazione di efficacia /Valutazione di processo

Secondo pomeriggio – 3 ore
Restituzione all’intero gruppo dei partecipanti degli aspetti ritenuti più adeguati fra le aree indagate durante l’attività laboratoriale - Le tappe successive del percorso

Totale ore in presenza 14 ore
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Successivamente alla formazione in presenza, si prevedono le ulteriori attività svolte a livello individuale (Focus su Aspetti metodologici efficaci o Perfezionamento e adattamento della progettazione dei percorsi per gli studenti alla propria realtà scolastica e territoriale con supervisione)


Totale ore individuali 11 ore

Totale ore complessive del percorso: 25 ore per ciascun docente

Il modulo di replica è stato organizzato su un'intera giornata e ha previsto la presenza di relatori esperti già contattati nella prima sperimentazione.
Il corso di formazione, replicato in ulteriori edizioni rispetto a quello svolto in forma sperimentale nel periodo dal 25 al 29 ottobre 2019, ha visto una parte di lezioni d'aula e da una parte laboratoriale in modo da favorire il confronto tra i docenti. L'azzardo è stato trattato come fenomeno nella sua globalità evidenziandone i danni sociali, economici e territoriali che provoca, non solo in termine di malattia, ma di diseconomia e di distruzione dei legami relazionali.
In particolare i percorsi hanno trattato:
  1. le ludopatie, sotto il profilo della promozione della salute e dei corretti stili di vita;
  2. il gioco d’azzardo, sotto il profilo dell’educazione alla legalità con particolare attenzione alle ricadute sociali ed economiche del fenomeno.
La finalità del corso di formazione è rappresentata dal raggiungimento di competenze che garantiscano agli insegnanti partecipanti la progettazione di percorsi dedicati alla prevenzione delle ludopatie e al contrasto del gioco d’azzardo illecito nell’ottica del peer teaching e del peer tutoring, con particolare attenzione all’inserimento curricolare degli ambiti formativi di cui sopra.
Un'attenzione specifica, durante il corso, è stata dedicata al gioco d’azzardo online.
NUMERO DI DOCENTI COINVOLTI NELL’ATTIVITÀ
In accordo con i 6 Poli formazione milanesi, si è deciso, all’inizio del percorso, di formulare ed articolare un’unica proposta provinciale condivisa. Al percorso hanno aderito complessivamente 73 docenti rappresentanti di 67 istituzioni scolastiche e CFP suddivisi in:

  • 31 docenti per il primo modulo
  • 42 docenti per il secondo modulo
Considerato il numero esiguo dei docenti che hanno partecipato alla prima sperimentazione di formazione realizzata nel periodo dal 25 al 29 ottobre 2018 rispetto al territorio, si è ritenuto opportuno procedere con la replica del modulo
BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DEI DOCENTI DA SVOLGERE
Tenuto conto degli aspetti già trattati , si sottolinea quanto sia importante il lavoro di coordinamento e di armonizzazione delle iniziative presenti sul territorio per evitare sovrapposizioni e per valorizzare quanto già realizzato e come sia importante muoversi in modo sinergico, portando avanti una impostazione il più possibile inclusiva e integrando le azioni con i piani locali di ATS già in essere (Piano Locale Promozione della Salute, che prevede la collaborazione/sinergia con ASST-Piani di Zona).
Pertanto, si propone una trama di formazione non solo strettamente legata all’area del Gioco d’Azzardo patologico, ma anche ricondotta a un tema sistemico, trasversale ai Progetti Regionali già in essere tra cui, a titolo esemplificativo:

  1. - Modello Rete delle Scuole che Promuovono Salute (a Milano 165 istituti risultano già aderenti)
  2. - Le LifeSkills -programma di prevenzione all’uso e abuso di sostanze validato scientificamente e dimostratosi capace di ridurre il rischio a lungo termine dell’uso/abuso di alcol, tabacco e droghe (ma anche violenza e bullismo). In particolare, LST Lombardia è integrato da un’appendice GAP.
  3. - "Unplugged Lombardia" A SCUOLA - programma efficace per la prevenzione e per la riduzione dei fattori di rischio
  4. - Programmi di Peer Education già in atto
  5. - Programmi legati alla linea di intervento "BULLOUT" per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo
  6. - Percorsi di qualificazione del tempo scuola e degli ambienti di apprendimento

I percorsi verranno strutturati all’interno dell’Istituto individuato nel progetto regionale rispetto all’incarico formativo o negli istituti del proprio ambito che si renderanno disponibili per specifiche attività.

Sarà cura del coordinamento promuovere la valorizzazione dei docenti già coinvolti nella prima fase di formazione al fine di sostenere l’avvio o il consolidamento di effettive comunità di pratiche educative.

Si intende avviare questi percorsi nel trimestre ottobre-dicembre 2019
STIMA DEL NUMERO DI DOCENTI CHE SARANNO COINVOLTI NELL’ATTIVITÀ
Si ritiene opportuno indicare, quali destinatari dell’opportunità formativa, le figure di sistema già esistenti evitando di individuare all’interno degli Istituti ulteriori figure referenti rispetto a questo tema specifico:

  1. - Referenti Promozione Salute
  2. - Referenti area Legatità / bullismo
  3. - Referenti area Inclusione/ BES
Si richiede la partecipazione di almeno un docente per ogni istituto scolastico previsto nelle reti di ambito. Saranno invitati a partecipare al corso anche i docenti dei CFP attraverso modalità da definire per ciascun territorio.